Separatori Elettrostatici
Il separatore elettrostatico consente di trattare materiali a granulometria fine allo scopo di separare la frazione metallica da quella inerte.
I separatori elettrostatici sono comunemente usati in combinazione con i separatori magnetici ad alta intensità. La tecnologia elettrostatica viene impiegata con successo nella lavorazione dei minerali e nei settori del riciclaggio e della plastica, sebbene vi sia una costante espansione nell’applicazione di questa tecnologia.
Descrizione
Il separatore elettrostatico utilizza la carica elettrostatica per separare particelle libere di conduttività diversa. La tecnologia trova impiego nella lavorazione dei minerali, della plastica e del riciclaggio per dividere i materiali conduttori dagli isolanti.
Funzionamento
Il materiale, che viene inviato al tamburo in acciaio inox rotante tra 20 e 50 giri al minuto, è soggetto ad una scarica ad alta tensione generata dall’elettrodo al tungsteno. I cattivi conduttori rimangono attaccati al rullo collegato a terra tramite una forza elettrostatica e sono rilasciati per mezzo della spazzola. I conduttori invece perdono subito la carica e vengono lanciati dal rullo dalla forza centrifuga generata.
La capacità di generare tale separazione dipende da una serie di caratteristiche chiave dei materiali, fra cui:
- Conduttività
- Contenuto di umidità
- Granulometria
In molte applicazioni, di norma quando la granulometria è fine, il separatore elettrostatico rappresenta l’unica tecnologia in grado di effettuare la separazione (ad esempio, granulati in rame di 2 mm dalla plastica). Questa tecnologia sostituisce anche processi di separazione meno ecologici come la flottazione nelle applicazioni di lavorazione dei minerali (ad esempio la separazione dello zirconio dalla sabbia di silice).
Modelli
Il separatore elettrostatico viene fornito come sistema a fase singola o doppia. Vi sono tre configurazioni progettate per gestire diverse capacità con larghezza di alimentazione di 500, 1.000 e 1.500 mm.
Applicazioni
I separatori elettrostatici sono presenti negli impianti di lavorazione dei minerali, negli stabilimenti di produzione della plastica e nelle centrali di riciclaggio di materiali secondari (ad esempio plastica, metalli, cavi, e altro).
Applicazioni Standard
- Riciclaggio di fili metallici:
- Separare la plastica (isolante) dai conduttori (rame e alluminio);
- Separare i conduttori (rame e alluminio);
- Riciclaggio di metalli secondari;
- Lavorazione dei minerali (ad esempio insieme a separatori magnetici ad alta intensità per la separazione della sabbia da spiaggia);
- Riciclaggio della plastica (ad esempio nei telai delle finestre triturate per separare l’alluminio dalla plastica);
- Riciclaggio di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
Videos